Trasferimento tecnologico

Il Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa ha definito una visione chiara e articolata delle attività di Terza Missione, coerente con il Piano Strategico dell’Ateneo, il contesto di riferimento, le competenze disponibili e le potenzialità di sviluppo.

Con Terza Missione si identifica l’insieme delle azioni con le quali vengono attivati i processi di interazione diretta con la società civile e il tessuto imprenditoriale al fine di valorizzare la conoscenza per promuovere la crescita di un territorio. In questo ambito il Trasferimento Tecnologico (TT) si configura come “il processo di conversione delle scoperte scientifiche in prodotti e processi che le imprese possono commercializzare”. Il ruolo e l’estrema importanza che la qualità, l’intensità e l’efficienza di questa “conversione” ha per la società è, a livello internazionale, ampiamente nota, verificata e condivisa dal mondo scientifico e dal tessuto imprenditoriale.

Gli obiettivi di TT che il Dipartimento si è posto, in linea con la strategia dell’Ateneo, si articolano nei seguenti ambiti: TT e rapporti con le imprese; laboratori congiunti; supporto alla elaborazione, gestione e controllo di progetti di TT. Coerentemente con questi obiettivi il Dipartimento promuove: la definizione di nuovi partenariati; l’attività e i progetti di ricerca nazionali e internazionali; la valorizzazione della ricerca innovativa e multidisciplinare in grado di determinare un impatto socioeconomico qualitativo e quantitativo a livello nazionale e internazionale.
Grazie a queste azioni il DII: è Focal Point della Enterprise Europe Network – EEN, la rete di innovazione e trasferimento tecnologico europeo che conta ottocento focal point in Europa e nel mondo; lavora con un ampio numero di partners industriali (tra cui: Ferrari, Thales, Meridionale Impianti, Mazzocchia, ANSYS, ABB); detiene progetti di ricerca nazionali ed internazionali in collaborazione con oltre venti paesi. Il livello dei risultati ottenuti dalle attività di TT è testimoniato dalla quantità e qualità delle pubblicazioni internazionali e dai brevetti citati dai centri di ricerca industriali.

Il Dipartimento inoltre: è sede di consorzi tra Università e imprese e di gruppi di eccellenza per lo sviluppo di competenze specifiche nei settori di avanguardia; svolge il ruolo di incubatore per la nascita di iniziative imprenditoriali basate su prodotti e servizi di carattere innovativo; promuove la sottoscrizione di accordi quadro su tematiche specifiche di ricerca volti, tra l’altro, alla istituzione di laboratori congiunti.

Infine, il Dipartimento contribuisce, nell’ambito del progetto PNRR Rome Technopole di Ateneo, all’organizzazione e realizzazione di eventi volti a promuovere azioni di TT presso le imprese e gli stakeholder del territorio.

Per lo svolgimento delle attività di TT il Dipartimento adotta un modello originale per la valorizzazione imprenditoriale dei risultati della ricerca scientifica caratterizzato da metodologie e strumenti in continua evoluzione e aggiornamento al fine di: favorire efficaci momenti di incontro tra il mondo della ricerca ed il tessuto imprenditoriale, che possano portare alla partecipazione congiunta a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale; incentivare la costruzione di connessioni e partenariati sulla base della domanda/offerta di tecnologia derivante dall’analisi dei risultati della ricerca, dalle necessità delle imprese e dai bandi di finanziamento regionali/nazionali/EU; sostenere la progettazione di percorsi formativi professionalizzanti su temi del trasferimento tecnologico. Su quest’ultimo tema il DII collabora con la Scuola IaD – Istruzione a Distanza dell’Ateneo per la definizione e l’erogazione di percorsi di formazione sul TT che prevedono l’offerta di corsi in modalità mista presenza/distanza volti a supportare il percorso di apprendimento dei partecipanti (laureati, dottorandi e personale delle imprese) ed il successivo svolgimento di project work su tematiche di interesse industriale.